Theresa Riggi (1964-2014)

Retmond, Nottinghamshire, Uk. Theresa Riggi stava affrontando il divorzio da suo marito Pasquale, con conseguente battaglia legale per la custodia dei tre figli: i gemelli  Austin e Luke di otto anni e la figlioletta Cecilia di cinque. La signora ha voluto, però, anticipare la sentenza ed ha operato un  aborto retroattivo . Una mattina d'estate del 2010 ad Abeerden, ha ucciso la prole con otto coltellate ciascuno utilizzando tre  coltelli diversi. "Da noi non potrebbe mai succedere!". Vi sento già esclamare miei cari piccoli drughi. La bionda ha pure simulato maldestramente, lo scoppio di una fuga di gas nell'appartamento dove viveva, per coprire il proprio gesto e per finire in bellezza, si è gettata dal secondo piano. Per tutto questo trambusto, si è presa solo 16 anni di galera, pena ridotta grazie al solito. diagnosticato,  "disturbo di personalità narcisistico , paranoide e istrionico" (ndr: ah! i bei processi in Texas). Qualche giorno prima del gesto parlando col marito al telefono, ha concluso dicendo: "Say goodbye them". La Mrs, nelle settimane scorse, era stata trasferita all' ospedale di Rampton, in conseguenza del fatto che era stata oggetto di mobbing, venendo sfigurata da una sua compagna di cella. E' stata trovata morta in circostanze da chiarire. Veniamo ora al nostro:

STOP AL FEMMINICIDIO!

- Poor soul, Rest In Peace

- She must have been a very troubled soul. Rest In Peace

- Who knows what happened in her life when she was married - please rest in peace - you must have gone through the worst of devils after what happened - people please don't judge until you have walked a few yards in the shoes of someone whose mind is in turmoil. Rest in peace - you are now with those you loved.

- she must be very desperate to be able to kill her own children
- Good, Rot in Hell

                                                                             Hiroo Onoda

 Shoji Yasui (1928-2014)

Chiba,"Il cielo sopra il porto aveva il colore della televisione sintonizzata su un canale morto", Cipango. "...forse non tornerò mai più. La terra non basta a ricoprire i morti". Cominciamo con la struggente lettera di addio dell'ex soldato Mitsushima ai suoi compagni. Il necrologio, infatti, riguarda l'attore che interpretava quella parte nel bellissimo film di Kon Ichikawa, 'L'arpa Birmana' (ビルマの竪琴) del 1956. Il film, ambientato nel 1945, tratto dal romanzo omonimo di Michio Takeyama, narra la storia di un gruppo di giapponesi in ritirata nelle foreste birmane con la sconfitta ormai certa. Tentando di raggiungere la Thailandia, vengono raggiunti ed accerchiati dal nemico. Il plotone si rifugia in una caverna, rifiutando di arrendersi. Mitsushima tenta di convincerli a  depositare le armi inutilmente e questi vengono massacrati. Il protagonista, ferito nell'attacco, comincia un percorso che lo porterà a diventare un monaco buddista, rifiutando la guerra. Rinuncia così alla 'civiltà', vista come  generatrice di violenza. Preoccupandosi di seppellire i morti e 'parlando' con la musica dell'arpa che si è costruito. 

Il film vinse a Venezia nel 1956. La musica era del grande  Akira Ifukube. Vale la pena ricordarlo anche per il sessantesimo del primo   'Gojira'  (ゴジラ,) di Ishiro Honda  .

                                                                Hiroo Onoda (小野 田 寛 郎)

 Tamás Nádas (1969-2014)

Al Khor, Emirato del Qatar (قطر). Lo avevano soprannominato 'lo Schumacher del cielo'. Io se fossi in Michelone e potendo, viste le condizioni in cui versa, farei gli scongiuri. Il nostro era un pilota acrobatico morto durante uno show denominato 'Qatar Mile' presso la pista di atterraggio di Al Khor vicino Doha. Stava eseguendo una evoluzione a testa in giù a bassissima quota, quando ha perso il controllo schiantandosi al suolo e diventando spunto per il nostro sito. Oh Shit!

Tamás era una personalità di spicco nel mondo dei voli acrobatici e molto famoso nel suo paese: l'Ungheria. Arrivò ottavo ai campionati mondiali assoluti del 2010. Vincendo la medaglia d'oro ai campionati modiali programma libero nel 2012.

In una intervista, dove descriveva quanto l'eccitasse il volo acrobatico, disse:

"There have been several occasions when I felt I was going straight down, but thankfully I would somehow regain control at the last minute”. La Nera Signora, questa volta è arrivata un minuto prima.

                                                               Hiroo Onoda

 Selim Lemouchi (1979-2014)

 "... And I'll be your ghost". Ma anche no!, caro Selim. Muore il chitarrista e fondatore del gruppo rock olandese chiamati 'The Devil's Blood', per cause ad oggi sconosciute. Fonda la band nel 2006 e nel 2009 entra la sorella Farida, che ne diverrà la cantante. Subito arriva la prima raccolta dal titolo 'The Time of No Time Evermore', dove si fanno conoscere per uno stile potente e ispirato dai classici del metallo dei '70. Notevole anche la voce di Farida AKA 'The Mouth of Satan'. I contenuti dei testi affrontavano soprattutto tematiche dark. Nel 2011 arriva 'The Thousandfold Epicentre', dove perfezionano notevolmente la loro tecnica. Intraprendono il loro primo tour di 26 tappe negli Stati Uniti muovendosi con un bus. In puro stile Rock 'n Roll, l'autista se la svigna con il guadagno di alcuni concerti, lasciandoli a San Antonio TX senza soldi. Continuano nonostante il tour. L'anno scorso arriva il terzo e ultimo disco, il progressivo 'III: Tabula Rasa or Death and the Seven Pillars', altrettanto bello, dove Selim fà sentire il suo tocco. Nell'Ottobre scorso, Selim aveva annunciato lo scioglimento del gruppo rifugiandosi dietro ad un "Consummatum est". Subito dopo mette in piedi i 'Selim Lamouchi and His Enemies'. I suoi nemici erano soprattutto depressione, alcool e droga. 

                                                                           Hiroo Onoda

 Booto Guylain (1984-2014)

Johannesburg, RSA. In Sudafrica quando non tagliano il corno a rinoceronti vivi, si divertono come pazzi a riempirsi di mazzate, in una lotta chiamata EFC Hexagon. Niente da eccepire diciamo noi, non foss'altro che queste attività riempiono di spunti il nostro sito. Questi combattimenti, si svolgono in ring esagonali e sono un miscuglio di diverse arti marziali. Il nostro non potrà assaporare il dolce sapore della vittoria, visto che aveva uno score W-L di 0-2. Gli è stato inferto un colpo violentissimo alla testa da il suo avversario Keron Davies ed è morto qualche giorno dopo in ospedale.

                                                          Hiroo Onoda

 Manlio Sgalambro (1924-2014)

Catania, Sicilia bedda. "Come sopportiamo di chiamarci viventi, noi morenti". Cambiamo il tempo del participio rifererendoci al principe dei misantropi Manlio Sgalambro. E' morto il filosofo che scriveva "Il Misantropo è sicuro di non avere nulla da spartire con il prossimo, salvo l'odio" (ndr: un grande!). Grande estimatore della musica di Corelli e Vivaldi. Distaccato q.b. dal mondo, ogni tanto si degnava di scrivere qualche capolavoro per Franco Battiato o faceva qualche minchiata in pubblico (ndr: notare la sua serietà). Profondo poeta, molto legata alla sua terra, influenzato da Nietsche e Cioran. A volte gli interlocutori fingevano sorpresa riguardo il fatto che non avesse conseguito la laurea in filosofia, come se fosse necessario per essere un filosofo.

“L’uomo è mortale” non significa in primis che “l’uomo muore” – insigne banalità concettuale –, ma che l’uomo è datore di morte".

"Non dimenticheremo le tue parole"

                                                            Hiroo Onoda

 Obelix (20..-2014)

Cavour, Piemont. Questa è la storia del bue Obelix. Nel dicembre scorso a Carrù ha vinto il primo premio alla rinomata 'Fiera Nazionale del Bue Grasso' come bestia più pesante, 1467 Kg di fettine e braciole. Obelix era di proprietà di una macelleria di Cavour. Questo fatto lasciava pochi dubbi sul destino del bovino. Come spesso accade dopo la macellazione, però, si sono levate grida di sdegno. Partiamo perciò subito con:

L' ANGOLO DELLE PAROLACCE E PUNTEGGIATURA A CASO

- che schifo uomodi merda

- al proprietario faccio le mie piu sentite  condoglianze nella speranza di assistere a breve al suo funerale di merda

- ha mai avuto senso l'insensatezza??

- Che siate maledetti! Maledettiiiiiiiiiii

- ma andassero afff........ tutti quanti .... pagliacci

- questa orribile notizia l'ennesima prova della follia umana: solo guadagno, solo tornaconto, nessun sentimento, nessuna  empatia verso gli animali. Ma sono convinta che pagheremo tutto e salato: la nostra avidità, il nostro disprezzo, il nostro egocentrismo

- Gli macellerei i coglioni a quelle merde

- Ma che cristo lo premiano allora balordi skifosiiiiiiiiiii vi odiooooo

- noooo!!!!!!!!!!!

- ...che dire .....senza parole....solo parolacce ......

                                                              Hiroo Onoda!!!??..

 Autumn Ratke (1985-2014)

Singapore. "Bisogna sapere che nel paese dei Barbagianni c’è un campo benedetto, chiamato da tutti il Campo dei miracoli. Tu fai in questo campo una piccola buca e ci metti dentro per esempio uno zecchino d’oro. Poi ricuopri la buca con un po’ di terra: l’annaffi con due secchie d’acqua di fontana, ci getti sopra una presa di sale, e la sera te vai tranquillamente a letto. Intanto, durante la notte. Lo zecchino germoglia e fiorisce, e la mattina dopo, di levata, ritornando nel campo, che cosa trovi? Trovi un bel l’albero carico di tanti zecchini d’oro, quanti chicchi di grano può avere una bella spiga nel mese di giugno."

 C'era una volta un certo signore che si faceva chiamare Satoshi Nakamoto (中本哲史). Un giorno di primavera del 2009 ebbe un'idea grandiosa. Inventò i bitcoin e la parolina magica "criptovaluta". Naturalmente gli acquirenti  paganti con soldi reali non mancarono e i servers di tutto il mondo si riempirono di crediti in questa valuta virtuale. Alcuni esercizi accettavano la valuta e le rendite in bitcoin sui capitali investiti erano buone. E' di questi giorni, però, la notizia della bancarotta dovuta ad un furto della Mt.Gox e della chiusura di Flexcoin. Non è per questo che scriviamo questo necro, ma per la morte di una amministratrice di First Meta Exchange, specializzata in cambi con valuta virtuale. Andate qui se volete cambiare i vostri risparmi. Si sospetta si sia suicidata. Anche noi abbiamo la nostra criptovaluta, ma accettiamo solo corrispettivi in natura.

                                                             Hiroo Onoda

 Alain Resnais (1922-2014)

Paris, France.      " ""J'ai deux amours, mon  pays  et Paris ""   ". Muore Alain Resnais appena in tempo per il tributo agli Oscar TM. Era uno dei teorici della Novelle Vague. Il Bretone comincia giovanissimo con cortometraggi. Il successo arriva subito, con il primo lungometraggio 'Hiroshima mon amour' del 1959, su sceneggiatura di Marguerite Duras dove inventa il flashback. Nel film si racconta una storia d'amore interrazziale. Bellissimo l'omaggio 'eighties' degli Ultravox. Continuò nel 1961, con il noiosissimo 'L'anno scorso a Marienbad', vincitore del Leone d'oro a Venezia. Ha girato 19 films tra i quali il biografico 'Stavinsky il grande truffatore' del 1974, il lisergico 'Mio Zio d'America' del 1980, il narcotico 'L' Amour à Mort' del 1984, con le musiche di quell'allegro di Hans Werner Henze, il doppio film del 1993 'Smoking/No Smoking', svincolati dalla scelta nella scena iniziale della protagonista, la commedia musicale 'Mai sulla bocca', con una brillante Audrey Tautou del 2003, fino ad arrivare agli 'Amori Folli' del 2009 e all'ultimo appena presentato alla Berlinale 'Aimer, boire et chanter' che sulla stampa tedesca ha avuto come etichetta più gentile, la definizione di "film senile". Finisco la retrospettiva con il momento che aspettavate: il dibattito!

                                                               Hiroo Onoda

 James Tague (1936-2014)

Plano, TX, Usa. Sono riuscito appena in tempo ad acquistare uno dei libri di James Tague autografato. Il libro parla dell'argomento che il nostro Jimmy conosceva meglio: l'assassinio di John F. Kennedy. Come detto più volte, io sono un laYdo opportunista e il cimelio lo metto in vendita qui, con un sovrapprezzo, visto che l'autore dell'autografo è morto.

Il nostro venditore di auto, passava spensieratamente per Commerce Street a Dallas il 22 Novembre 1963 all'ora di pranzo, quando ad un certo punto sentì degli spari. Durante il trambusto che ne seguì, si accorse di essere ferito ad una guancia. Si seppe in seguito, che la ferita fu procurata da una scheggia di cemento scagliata dal contatto di una pallottola vagante col marciapiede. Il punto dove si è conficcata la pallottola, è oggi doverosamente segnalato. Questa  botta di cul circostanza cambiò la vita del nostro. Diventò un testimone oculare e formalmente il terzo colpito nella sparatoria che uccise il Presidente. Cominciarono le deposizioni nelle indagini, interviste e le conferenze. Qualche tempo dopo cominciò a scrivere libri sull'accaduto, sempre con argomentazioni lontani dalle verità ufficiali (ndr: non ci vuole molto) e complottiste (esuli cubani, mafia, comunisti, alieni ecc.). Ha sempre spergiurato di non aver mai avuto intenzione di speculare sull'accaduto e dichiarava, altresì, di essere mosso da sete di verità. Non è stato invitato alla cerimonia di commemorazione ufficiale per il 50° annivarsario dei fatti nel novembre scorso e non so darmi un perchè.

                                                                Hiroo Onodasqhjl    wxs                   Hitàitàità