Бабушка

 Yelizaveta Zarbatova (1927-2014)

Buranovo, Malopurginsky Rayon, Udmurtskaya Respublika, Rossiyskaya Federatsiya. 'Metterò una tovaglia bianca / aspetterò che i bambini tornino a casa / l'impasto stà gioiosamente lievitando'. Sono le immortali parole della canzone 'Party for everybody' che il gruppo russo corale 'Buranovskie Babushki' (Бурановские Бабушки), letteralmente 'nonne di Buranovo', hanno portato all' European Song Contest di Baku nel 2012, arrivando ingiustamente seconde. Purtroppo la figura più rappresentativa, la più anziana del gruppo, è venuta a mancare proprio all'apice del suo successo: la nonnina Yelizaveta Zarbatova (Елизавета Зарбатова). Lei si rifiutò di partecipare al festival canoro per paura di viaggiare in aereo e insieme a una sua collega guardarono le altre 6 alla televisione, preparando del buonissimo prjanik (пряник). Il gruppo si formò nel 1968 in piena guerra fredda e fino alla caduta del comunismo eseguirono solo canzoni popolari. Successivamente hanno deviato gradualmente verso il Rock 'n Roll eseguendo la cover di 'курить на воде', oppure 'хотел калифорния', oppure i classici 'пусть это будет' e 'вчера' a mio giudizio migliori dei brani originali.

Vai dolce Lìsochka insegna agli angeli come si fanno i chak-chak.

                                                                                      Hiroo Onoda