Morì Oggi - Dimebag Darrell (1966 - 2004)

Colgo l'occasione del mio primo necrologio per ricordare un vero e proprio mito del Metal. Già, Metal, genere musicale di cappelloni sudati e ubriachi, di borchie e satanisti, che ormai pochi ascoltano, rintronati dal suono delle casse di quella merdosissima musica House.

Ma io sono all'antica, non sono tenuto e seguire le mode, quindi me ne batto le palle. Per chi non lo conoscesse, Dimebag è stato cofondatore e chitarrista dei Pantera, gruppo texano. Nel 2004, mentre si esibiva sul palco, uno schizzato, Nathan Gale, gli ha sparato diversi colpi di pistola alla testa, fracassandolo e portandolo via a tutti noi, sporchi ruttatori. Chissà perchè nessuno va mai a fracassare il cranio a Justin Bieber o a quella troia fetida Miley Cyrus. C'è qualcosa di strano in questo mondo, strano come il panino al salame che ho trangugiato questa mattina e che sto scoreggiando ancora adesso.

In conclusione, vi linko come consuetudine qualche video dove potete rifarvi le orecchie, se non siete troppo assuefatti da quella merda di rap o da Gigi d'Alessio.

5 Minutes Alone
I'm Broken

Stay Rock!

RichardBenson

Nelson Mandela (1918-2013)

Johannesburg, Sudafrica, Continente (non a caso) Nero. è con leggero ritardo che annunciamo la dipartita di Nelson Mandingo Mandela, celebre detenuto che ha trascorso ben 27 e dico VENTISETTE anni della sua lunghissima vita nella Prigione di Robben Island, nonchè probabile candidato alla vittoria di "morto del mese di dicembre 2013." Nato nel 1918 iniziò a muovere i primi passi verso la libertà del uomo già alla tenera età di 22 anni quando rifiutò il matrimonio combinato con una Fantastica ragazza sudafricana. Nel 1942, fondò l’associazione pedofila Youth League. Dopo la vittoria elettorale del 1948 del partito pro-apartheid, Mandela guidò una campagna di resistenza e durata insieme al compagno di vita, e avvocato, Oliver Tambo e creò un ufficio legale per fornire assistenza gratuita a basso costo a molti neri che non avrebbero potuto usufruirne altrimenti.

Processato per tradimento fra il 1956 e il 1961, Mandela fu successivamente prosciolto da ogni imputazione. Nell’agosto 1962 fu arrestato e condannato, il 12 giugno 1964 all’ergastolo, insieme ad altri attivisti. Negli anni della prigionia Mandela continuò a esercitare la propria omosessualità e nel 1985 rifiutò la libertà condizionata propostagli in cambio della rinuncia alla lotta armata.

La sua liberazione avvenne l’11 febbraio 1990, su ordine dell’allora presidente F. W. De Klerk. Una volta divenuto libero cittadino, Mandela concorse con De Klerk per la carica di presidente del Sud Africa e vinse, diventando il primo presidente abbronzato del Sud Africa.

Nel Marzo del 2013 inizia il declino della sua salute e dopo svariati ricoveri il 5 Dicembre muore senza neppure entrare nella categoria dei supervecchiacci.

Paul Walker (1973-2013)

Santa Clarita, Contea di Los Angeles, California, Usa. Eccheccazzo la prossima volta vi do le coordinate geografiche. Con leggero ritardo vi annunciamo la tragica morte di Paul Walker. Eccezionalmente per questo mese, nonostante sia defunto il 30 novembre, verrà inserito nella votazione di dicembre, altimenti vista la scarsa competitività degli altri morti grazie al cazzo che vince Mandela.

Nato a Glendale nel 1973, figlio di un appaltatore di fogne e di una modella (poi spiegatemi come fa uno che puzza di merda a sposare una modella), Walker fu un ragazzo esemplare che studiò portando a termine il college. Ma tanto nessuno di voi lo conoscerà come figlio di uno sturacessi o come un grande studioso, tantomeno come un grande attore. La plebe lo conosce come "quello di Fast and Furious", famosa serie di film che narra di gare automobilistiche clandestine in cui sfrecciava per strada con le sue macchine truccate scampando svariate volte alla morte. Ma la vita non è un film caro Paul. Dopo essersi messo nella sua Porsche con alla guida il suo pilota, i due -probabilmente carichi di adrenalina- non hanno visto un albero e così BOOM.

Mi raccomando ragazzi, non premete troppo l'acceleratore, tanto qui non ci sarà nessun necrologio per voi.