Banco

 Francesco Di Giacomo (1947-2014)

Zagarolo, Ultimo tango a --, Roma.  "...l'affanno della morte lo senti sempre addosso, anche se non saprai perchè." Ha smesso di sentire addosso l'affanno della Nera Signora a causa di un incidente dovuto ad un malore, il corpulento cantante del 'Banco del Mutuo Soccorso'. Fu scelto dal tastierista e fondatore del gruppo 'Progressivo' Vittorio Nocenzi nel 1971 (la band venne creata nel 1968).I primi album furono sicuramente i più originali, sperimentali, pieni di energia e ideali poetici. Sono del 1972 l'album omonimo e 'Darwin!', nel 1973 esce il loro manifesto 'Io sono nato libero' e nel 1976 il politico 'Garofano rosso'. Sempre onesti, negli anni '80  e '90, musicalmente si avvicinano al pop pubblicando dischi di successo, tra i quali nel 1980 'Ultimissimo', nel 1983 'Banco', fino ad arrivare all'ultimo di vent'anni fà 'Il 13'. Hanno continuato a fare concerti sino ad oggi.

Sicuramente non sono passati quarant'anni inutilmente.

Ha fatto qualche comparsata in qualche film di Fellini. Sul sito del Banco alla voce biografia di Francesco Di Giacomo viene riportata solo la frase: "nacque...visse...e si contraddisse!". A me sembra piuttosto un epitaffio.

                                                                 Hiroo Onoda